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"E' in corso uno sforzo concentrato per prevedere e gestire il comportamento umano in modo che gli scienziati sociali e l'elite dittatoriale possano essere in grado di controllare le masse e proteggersi dalle ricadute di un'umanità libera completamente risvegliata. Solo risvegliandoci ai loro tentativi di metterci a dormire noi abbiamo una possibilità di preservare il nostro libero arbitrio." Nicholas West
Scie Chimiche
Chi ci avvelena dal cielo?
Giù le mani dalla Madre Terra
Giù le mani dalla Madre Terra Questa è una campagna globale per difendere la nostra casa unica e bellissima, Pianeta Terra, la minaccia rappresentata dagli esperimenti di geo-ingegneria
Alcuni interessanti brevetti che furono pubblicati con una breve descrizione sul sito endofthelie. Il Sito passa in rassegna su brevetti che riguardano il controllo mentale tutti pubbicati ufficialmente con tanto di descrizione.
6.488.617 (3 dicembre 2002), Metodo e dispositivo per la realizzazione di uno Stimo celebrale desiderato Abstract: Metodo e dispositivo per la produzione di uno stimolo cerebrale desiderato in un individuo il brevetto contiene mezzi per monitorare e analizzare lo stato cervello mentre un insieme di uno o più magneti producono campi che alterano lo stato normale. Un sistema computazionale altera i vari parametri dei campi magnetici in modo da far collassare il gap (NdP far passare subito nello stato mentale desiderato) facendolo passare allo stimolo celebrale desiderato. Questo processo di feedback funziona continuamente fino a quando il divario è ridotto al minimo e / o rimosso.
6.239.705 (29 maggio 2001), dispositivo intra-orale di monitoraggio elettronico Abstract: un sistema migliorato, non chirurgico, biocompatable dispositivo di tracciamento elettronico è previsto un alloggiamento in cui è posto intraoralmente. L'alloggiamento contiene microcircuiti. Il microcircuiti comprendno un ricevitore, una modalità passiva ad attiva la modalità attivatore, un decodificatore del segnale per determinare correzione posizionale, un trasmettitore, un'antenna e un alimentatore. Alla ricezione di un segnale codificato di attivazione, il segnale di correzione di posizione decodificatore viene richiamato, determinando una correzione di posizione. Il trasmettitore trasmette successivamente attraverso l'antenna un segnale homing per ricevuto da un localizzatore.
6.091.994 (18 luglio 2000), Manipolazione pulsative del sistema nervoso Abstract: Metodo e apparato per manipolare il sistema nervoso impartendo pulsazioni alla pelle del soggetto ad una frequenza che è adatto per lo stato di modifica per una determinata una risonanza sensoriale. Attualmente, due risonanze principali sensoriali sono noti, con frequenze vicine ½ Hz e 2,4 Hz.. La risonanza ½ Hz sensoriale provoca rilassamento, sonnolenza, , un sorriso tonico, un “nodo” nello stomaco, o eccitazione sessuale, a seconda della frequenza specifica utilizzata. La risonanza 2,4 Hz fa sì che il rallentamento di alcune attività corticali.
Foto mai viste e lettere inedite del genio della fisica scomparso nel 1938 aprono nuovi e clamorosi scenari Rolando Pelizza, che fu suo allievo: "Si nascose grazie al Vaticano"ove"
Sciascia aveva ragione: Ettore Majorana non sarebbe morto suicida, né tanto meno sarebbe fuggito in Venezuela. Lo scienziato scomparso nel nulla il 27 marzo del 1938 a poco più di 31 anni, mentre era docente di Fisica teorica presso l'università di Napoli, non si sarebbe mai mosso dall'Italia. Per essere più precisi, avrebbe chiesto e ottenuto di essere ospitato in un convento del Sud Italia, dove sarebbe rimasto fino alla fine dei suoi giorni.
A rivelare questa nuova verità su uno dei più grandi geni che l'Italia abbia mai avuto, è Rolando Pelizza, 77 anni, l'uomo che da sempre sostiene di essere stato l'allievo di Majorana e di averlo aiutato a costruire una macchina in grado di annichilire la materia, producendo quantità infinite di energia a costo zero.
Quale disastro naturale potrebbe essere tale da costringere l'interruzione di tutte le operazioni alla Federal Reserve di New York?
Usa hanno speso $700 milioni per tornare nelle montagne di Cheyenne, con la giustificazione che il luogo è al riparo da impulsi elettromagnetici.
NEW YORK (WSI) - Pare che la Federal Reserve di New York si prepari a una calamità di grandi dimensioni. La preoccupazione è tale da spingere il trasferimento di personale a Chicago e la costruzione di un ufficio succursale.
Inoltre le autorità federali statunitensi hanno previsto lo svolgimento di "esercizi di addestramento" inusuali in tutta la nazione.
Quale disastro naturale potrebbe essere tale da costringere l'interruzione di tutte le operazioni alla Fed della Grande Mela? Potrebbe trattarsi di semplice paranoia delle autorità.
Fatto sta che nella storia degli Stati Uniti nella città di New York non si è mai verificato un disastro naturale così grave da portare alla sospensioni delle attività della banca centrale cittadina per un periodo prolungato.
Un Dio pagano rappresentato in tutto il mondo riscrive la storia
La stessa icona inciso nella pietra in cima porte del tempio su lati opposti del mondo. A sinistra: Porta del Sole di Tiahuanaco, in Bolivia. A destra: Tempio di Adriano a Efeso, in Turchia.
Richard Cassaro nel suo libro di recente pubblicazione Written In Stone, ci mostra come le prime culture del mondo misteriosamente condividevano la stessa icona religiosa. Dagli Egizi agli Assiri, dai pre-Incas agli europei, l'icona è onnipresente. E' il simbolo perduto di un dimenticata religione dell'Età dell'oro che fiorì a livello mondiale nel remoto passato?
Per diversi decenni, gli studiosi mainstream hanno insistito sul fatto che le prime civiltà del mondo sorsero separatamente e indipendentemente.
Questo studio getta seri dubbi sulla loro teoria, mostrando come le antiche culture di tutto il mondo sembrano aver seguito lo stesso sistema spirituale globale o religione universale, La stessa icona centrale sembra essere presente in moltissimi siti archeologici e altrettanti manufatti.
La scienza dello spirito nasce quale necessità interiore dell’uomo per la ricerca di sé stesso, delle sue origini e della sua mèta di essere umano: vuole essere uno strumento per interpretare e analizzare tutti i sistemi scientifici, naturalistici, filosofici e religiosi da un punto di vista umano e superumano. Il suo compito è comunque di portare impulsi per l’evoluzione dell’uomo, in senso pratico e fecondo, in modo ampliato e supportato da una reale e completa conoscenza dell’interazione fra mondo fisico e mondo spirituale.
Vi sono due modi per diventare scienziati dello spirito:
1- scienziati teorici: studiare le comunicazioni di altri ricercatori spirituali;
2- scienziati sperimentatori: avere l’esperienza delle idee contenute in tali rivelazioni.
Vale a dire: da un lato si può scegliere di diventare luminari, laureati in scienza dello Spirito ricavando dai propri studi un certo grado di soddisfazione intellettiva, ossia giungere ad un certo livello di appagamento interiore riguardo la soluzione dei misteri dell’universo e di sé stessi. Da un altro lato si può decidere di studiare dapprima le conoscenze della scienza dello spirito con l’intenzione futura di poterne verificare l’esattezza e la veridicità.
Siamo convinti di avere la libertà di stampa, la libertà d'espressione, la libertà di culto, il libero mercato, le frontiere libere, la libertà di poter scegliere il corso di studi preferito e di cercare/creare il nostro lavoro.
La parola libertà riecheggia quotidianamente nelle case della massa assopita dai programmi Tv, insinuandosi perfino nelle menti malinformate di chi legge gli articoli di giornale dei pennivendoli asserviti al sistema.
Ma che strano, perché tutta questa continua necessità di rimarcare il concetto di libertà? Se vivessimo realmente in condizioni di libertà, che bisogno ci sarebbe di sottolinearlo continuamente? Davvero siamo così liberi come ci dicono o forse ci stiamo solamente illudendo di esserlo?
Per cercare di rispondere a queste domande, voglio raccontarvi l'incredibile storia di un normale essere umano che visse tutta la sua vita credendo di essere libero, una storia che riguarda da vicino un po' tutti noi...
Salve, io sono un essere umano e so di essere libero, proprio come voi che state leggendo questa storia! Come faccio ad esserne certo? Oh, è molto semplice! Basta ripercorrere le tappe fondamentali della nostra vita.
La libertà permea così a fondo la nostra esistenza da manifestarsi fin dal preciso istante nel quale veniamo al mondo.
Nostro padre è talmente libero da non riuscire a trovare il tempo necessario per veder nascere suo figlio/a. No, non è una scusa! Vorrebbe essere lì con noi, ma non può perché è troppo impegnato con il suo lavoro.
Armstrong, Aldrin e Collins nell'ambito della conferenza stampa che tennero una volta "rientrati sulla Terra" e dopo essere stati in isolamento da quarantena per alcune settimane, si dimostrarono poco entusiasti di affrontare la stampa e le TV e alquanto imbarazzati e tesi dinanzi alle telecamere giunte da tutto il mondo: atteggiamento paradossale per i portatori di una così meravigliosa verità scientifica. La cosa ancor più paradossale fu l'incertezza che gli eroi dell'Apollo 11 dimostrarono verso alcune domande riguardanti la visione delle stelle dalla Luna (numrose furono le contraddizioni rilevate, rispetto alle versioni rese da altri astronauti impegnati in missioni spaziali
Michele Proclamato spiega, in poche parole, il suo metodo di indagine: il numero. L'analisi numerica utilizzata come filo conduttore per gettare uno sguardo sui miti, l'arte, la filosofia, le religioni e i fenomeni fisici, passando dalla precessione degli equinozi al mistero dei cerchi nel grano. Da questa analisi Proclamato estrae una legge, un codice universale capace di gettare luce su ogni aspetto della realtà. Michele Proclamato riscopre un sapere antico: il "sapere dell'ottava".
A mezzo secolo dal fatale attentato di Dallas del 22 novembre 1963 si scopre che, oltre ai nomi già noti – Lyndon Johnson, Allen Dulles e Edgar Hoover – c’era un politico di prima grandezza dietro al complotto per assassinare John Fitzgerald Kennedy. Si tratta nientemeno che di George Bush padre, secondo la clamorosa ricostruzione offerta da un libro che uscirà negli Usa in ottobre, firmato dall’ex stratega repubblicano Roger Stone, già braccio destro di Richard Nixon, a sua volta coinvolto per la “copertura” del piano. Secondo Stone, fu Nixon – quand’era ancora un semplice deputato al Congresso – ad assoldare Jack Ruby, cioè Jacob Leon Rubinstein, l’uomo che poi assassinò il “capro espiatorio” Lee Harvey Oswald poche ore dopo il suo arresto-lampo. Ma – questa è la novità clamorosa – dietro le quinte c’era la regia occulta del futuro presidente Bush, padre di George W., poi capo della Cia prima di ascendere alla Casa Bianca. All’epoca fu spedito a Dallas come leader dei repubblicani del Texas e garante della potentissima lobby dei petrolieri texani, direttamente minacciata dai Kennedy. Un incrocio pericoloso – tenuto nascosto per decenni – fatto di depistaggi, omissioni, intimidazioni, menzogne e omicidi per eliminare testimoni scomodi.
La visione generale della vita dei popoli tradizionali contemplò sempre due idee-chiave, quella dell’Origine e quella del Centro. L’Origine, fu intesa come il momento quasi atemporale in cui il cielo era così vicino alle cose terrestri da renderle per metà celesti; parafrasando Hölderlin si potrebbe indicare quest’epoca come il tempo in cui “gli dèi camminavano assieme agli uomini”. Il Centro parimenti fu inteso come il luogo in cui il mondo divino era entrato in contatto con quello umano per sancire l’Alleanza. Oltre al Centro poi si intese l’esistenza di altri centri spirituali minori, laddove s’era rinnovellata con un determinato ramo dell’umanità l’alleanza primordiale. Non altra cosa rappresentano il leggendario paradiso di Shambala, l’Aryavartha indù, la mitica terra d’origine dei Veda, il Paradiso Occidentale di Hsi Wang per la civiltà cinese, in Oriente, o Atlantide, il Regno del Prete Gianni, il castello di Camelot, l’isola di Avalon, il Montsalvat dei miti di Re Artù, il monte Olimpo, per l’Occidente, se non simbolidel Centro primordiale, luoghi in cui la Terra s’era misteriosamente unita al Cielo.
Quanto all’Origine, il Polo Nord è stato da sempre tradizionalmente ritenuto il punto di congiunzione tra la Terra e il Cielo, e la porta degli dèi (1). Per le tradizioni indù, all’estremo Nord si eleva il monte Meru, soggiorno degli dèi, Asse del Mondo, eretto sull’ombelico della Terra, posto sotto la Stella Polare, ombelico del Cielo. Con la sua funzione di asse, di punto di congiunzione, di via verso il Cielo, il Polo rappresenta l’immutabile che si oppone al mutamento, l’Essere al divenire. Nell’esoterismo islamico, l’Asse dell’Universo, il Qutb (2) cosmico è indicato come la dimensione più elevata da dove origina il potere del Qutb temporale, secondo una gerarchia che assicura l’esistenza del potere spirituale attraverso il cosmo.
Madre Natura ci fornisce molti strumenti per indagare sulle realtà ancora sconosciute che ci circondano. Dalle proprietà delle rocce o dell’acqua all’uso dei colori, delle piante o delle stesse forze telluriche del pianeta, tutto ciò che ci circonda potrebbe fornirci preziosi elementi di studio se non fossimo ipotecati dai limiti dello scientismo che ha creato delle barriere invalicabili nella ricerca.
Uno di questi strumenti è rappresentato dai poteri nascosti dei cristalli, un’antica scienza che ancora oggi i Popoli nativi usano correntemente per curare, per predire il futuro e soprattutto come guida nel loro percorso spirituale.
Tuttavia è difficile indagare sull'uso dei poteri delle gemme attenendosi agli stretti parametri scientifici che ci fornisce la scienza ufficiale. Si è indagato sull'universo che ci circonda e sulla dimensione umana analizzando apparentemente tutti gli aspetti possibili, ma le dimensioni sconosciute sul rapporto tra l'uomo e l’universo sono ancora moltissime e inquietanti.
La scienza del mondo maggioritario è ipotecata dal metodo del “rasoio di Occam”, un principio nato da Guglielmo di Occam, monaco vissuto nel '300. Occam affermava: "Entia non sunt multiplicanda praeter necessitatem", "le entità non vanno moltiplicate oltre il necessario". Il principio del rasoio di Occam sembra rispondere alla necessità di interpretare il principio naturale del pragmatismo come un atto immediato di partecipazione all'esistenza. Ma il principio venne poi strumentalizzato dalla Chiesa del tempo che interpretò il pensiero di Occam come un rasoio che tagliava via le cose non necessarie, cioè tutto ciò che non era in linea con il pensiero della Chiesa.
Nell’immaginario collettivo, la storia dei servizi segreti è sempre stata avvolta nel mistero ed è disseminata di episodi, complotti, vicende internazionali e personaggi ambigui che agendo nella clandestinità hanno condizionato il corso degli eventi, senza assurgere agli onori della storia. Data questa premessa, per i non addetti ai lavori è legittimo chiedersi come nascono le attività segrete, con quali finalità, in quale epoca storica, in quale ambito geografico e quali siano state le cause che ne hanno determinato la comparsa.
Si scoprirà così che la storia dei servizi segreti è antica quanto l’uomo, che il mestiere di spia si sottrae alle categorie di spazio e tempo perché è esistito ovunque e da sempre e che la gestione delle informazioni ha giocato un ruolo di primaria importanza nella formazione degli Stati modernamente intesi.
Tralasciando la lunga parentesi preistorica, è legittimo ipotizzare che solo nel momento in cui nascono i primi agglomerati sociali (nelle diverse forme strutturate di tribù, villaggi, centri urbani, città-stato), si faccia ricorso ad azioni rudimentali di intelligence ad opera di singoli individui incaricati di raccogliere quante più informazioni possibili sulle popolazioni stanziate in prossimità dei propri confini.